Cosa sono, come si usano e controindicazioni

Ciao a tutte! Oggi voglio introdurvi all’argomento dei coni vaginali che ultimamente sento molto tra le donne che frequentano il mio ambulatorio.

I coni vaginali sono dei dispositivi medici che si usano per la rieducazione e riabilitazione pelvi perineale.

Vengono suggeriti in situazione di ipotono dei muscoli del pavimento pelvico che è una condizione di ridotta tonicità e forza dei muscoli che sostengono gli organi pelvici e che intervengono nella continenza urinaria e fecale e nella funzione sessuale. L’ipotono può essere causato da diversi fattori, come il parto, la menopausa, l’invecchiamento, lo stress, l’obesità, la tosse cronica, il sollevamento di pesi eccessivi o alcune patologie neurologiche. Molti studi hanno dimostrato l’efficacia dei coni vaginali anche per il trattamento dell’incontinenza urinaria da sforzo e nel postpartum.

Dopo una appropriata valutazione della struttura muscolare pelvi-perineale, il terapista specializzato in riabilitazione pelvi-perineale può suggerire questo metodo riabilitativo che si può benissimo sfruttare a livello domiciliare.

I coni vaginali hanno la forma di tamponi interni e si inseriscono in vagina con l’aiuto di un lubrificante. Sono disponibili in diverse dimensioni e pesi, da 20 a 100 grammi. Lo scopo dei coni è di stimolare il riflesso di contrazione dei muscoli perineali quando sono sottoposti alla forza di gravità. In questo modo, si esercita la muscolatura e si migliora la sua resistenza, contrattilità e tonicità. I coni vaginali possono essere usati sia per esercizi passivi, mantenendoli in vagina per un certo tempo durante la giornata, sia per esercizi attivi, contrarre e rilassare i muscoli volontariamente seguendo un programma specifico.

L’uso dei coni vaginali è indicato nelle linee guida scientifiche internazionali per l’incontinenza urinaria come una terapia non invasiva ed efficace . I coni vaginali possono anche prevenire o migliorare altri disturbi del pavimento pelvico, come il prolasso genitale lieve e alcune disfunzioni sessuali. I coni vaginali sono sicuri e non hanno effetti collaterali se usati correttamente e sotto la supervisione di un professionista qualificato.

Le controindicazioni sono infezioni vulve-vaginali, dolore vulvo-vaginale, gravidanza e prolassi gravi. Bisogna fare attenzioni ai momenti ciclici femminili come le mestruazioni o le leucorree (perdite vaginali) perché possono scivolare per la troppa lubrificazione.

I coni vaginali sono un valido strumento per la salute del pavimento pelvico femminile. Se volete saperne di più potete prenotare una visita del pavimento pelvico con D.ssa Comuzzi Marina, ostetrica specializzata in rieducazione e riabilitazione pelvi-perineale.